Pioggia di Rose al Pantheon per la Pentecoste
Nel 608 d.C. l’imperatore d’Oriente Foca donò a Bonifacio IV (Papa dal 608-615) il Pantheon che da quel momento divenne una Chiesa Cristiana dedicata alla Vergine ed ai Martiri (Santa Maria ad Martyres).
Nel giorno della Pentecoste, il 50esimo dopo la Pasqua, al termine della celebrazione della messa che inizia a partire dalle ore 10.30 c.a., il pavimento marmoreo del Pantheon si colora di rosso.
Il termine Pentecoste utilizzato dagli ebrei si riferisce alla festa della “mietitura e delle primizie” ma nella tradizione cristiana commemora la discesa dello Spirito Santo sulla Madonna e sugli Apostoli raccolti nel Cenacolo.
I petali rossi rappresentavano lo Spirito Santo e simboleggiavano il sangue versato da Cristo per la Redenzione Umana.
Quattro vigili del fuoco raggiungono la sommità del Pantheon ed attraverso l’ oculo dal diametro di quasi 9 metri, lasciano cadere una cascata di petali rossi che irradia il pubblico sottostante.
Questi petali “rossi” sono gentilmente offerti dal sindaco di Giffoni Vallepiana in Provincia di Salerno, con una tradizione che si ripete dal 1995 anno in cui la celebrazione fu ripristinata, grazie al vivaio della famiglia Sica ubicato nella Valle del Piacentino.
E’ consigliabile arrivare al Pantheon in un orario compreso tra le 8.30/09.00 in modo da garantirsi un posto all’interno della struttura.
La caduta dei petali dura alcuni minuti a partire dalle ore 12.00
Maggiori Info sulla Storia del Pantheon: QUI
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