Vatican Museums, after Covid-19
Italian Version below*
Although a few months have already passed since the end of the lockdown in Italy and European barriers have been opened for free movement, Rome for those who know and live it, especially in the historic center is still decidedly empty.
That mass tourism, sometimes destructive, to which the tour guides were accustomed, is a distant memory. I often wonder, when and how tourists will return to animate the streets and squares of the eternal city.
As was foreseeable at the moment there are only local and Italian people in general who rediscover the Bel Paese. So what to do in this anomalous summer 2020?
Catch the ball and visit all the iconic sites, famous for the kilometric rows at the entrance and the crowd inside them, a name above all that of the Vatican Museums.
To visit the Vatican Museums, reservations are required at this time. You can do it through the official website. At the entrance, you will have to undergo a body temperature check, wear a mask for the entire time of your visit, and correctly maintain the “spacing” to avoid gatherings.
The Audioguide and Internal Teaching rental services are active (to follow a tour), or if you prefer you can contact a licensed Tourist Guide and take advantage of a private tour. Against any form of abusiveness, you always prefer a professional figure.
For a standard visit of a couple of hours, the Vatican Museums and the Sistine Chapel, I suggest you in the form of a treasure hunt not to miss among the countless masterpieces:
- Raphael Transfiguration and Deposition by Caravaggio, Vatican Pinacoteca;
- Augusto di Prima Porta, Braccio Nuovo;
- Apoxyomenos, Laocoonte, Torso del Belvedere, Pio Clementino Museum;
- Geographical Maps Gallery;
- Stanze di Raffaello, in particular, the Sala di Costantino, just restored with the incredible discovery of the last frescoes made by the Maestro before he died;
- Pietà Van Gogh, CARM;
The visit path inside the Museums is mandatory and one-way. It will lead you directly to the Sistine Chapel. Inevitably you will walk in other Galleries which I have not mentioned above but which are an integral part of this immense collection.
And if you need a break with a suggestive view of the Dome of San Pietro, the Bistrot della Pigna is the one for you.
Have a nice trip to this fantastic place of beauty!
Special thanks to Francesca!
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All rights reserved*
Nonostante siano già trascorsi alcuni mesi dalla fine del lockdown in Italia e le barriere europee siano state aperte per la libera circolazione, Roma per chi la conosce e la vive, soprattutto nel centro storico è ancora decisamente vuota.
Quel turismo di massa, a tratti distruttivo, a cui le guide turistiche erano abituate, è un ricordo lontano. Mi chiedo spesso, quando e come i turisti torneranno ad animare le strade e le piazze della città eterna.
Come era prevedibile al momento ci sono solo persone locali ed italiani in genere che riscoprono il Bel Paese. Cosa fare quindi in questa anomala estate 2020?
Cogliere la palla al balzo e visitare tutti i siti iconici, famosi per le file chilometriche all’ingresso e la calca al loro interno, un nome su tutti quello dei Musei Vaticani.
Per visitare i Musei Vaticani in questo momento la prenotazione è obbligatoria. Potete effettuarla attraverso il sito ufficiale. All’ingresso dovrete sottoporvi al controllo della temperatura corporea, indossare la mascherina per tutto il tempo della vostra visita e mantenere correttamente il “distanziamento” per evitare assembramenti.
Sono attivi i servizi di noleggio Audioguide e Didattica Interna (per seguire un tour), o se preferite potete contattare una Guida Turistica abilitata ed usufruire di un tour privato. Contro ogni forma di abusivismo, preferite sempre una figura abilitata alla professione.
Per una visita standard di un paio di ore, Musei Vaticani e Cappella Sistina, vi suggerisco sottoforma di caccia al tesoro di non perdere tra gli innumerevoli capolavori:
- Trasfigurazione di Raffaello e Deposizione di Caravaggio, Pinacoteca Vaticana;
- Augusto di Prima Porta, Braccio Nuovo;
- Apoxyomenos, Laocoonte, Torso del Belvedere, Museo Pio Clementino;
- Galleria delle Carte Geografiche;
- Stanze di Raffaello in particolare la Sala di Costantino, appena restaurata con l’incredibile scoperta degli ultimi affreschi realizzati dal Maestro prima di morire;
- Pietà Van Gogh, CARM;
Il percorso di visita all’interno dei Musei è obbligatorio ed a senso unico. Vi condurrà direttamente in Cappella Sistina. Inevitabilmente passeggerete in altre Gallerie che non vi ho menzionato in precedenza ma che sono parte integrante di questa immensa collezione.
E se avete bisogno di un break con vista suggestiva sulla Cupola di San Pietro, il Bistrot della Pigna è quello che fa per voi.
Buon viaggio in questo luogo di infinita bellezza!
Un ringraziamento speciale a Francesca.
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