Bagnanti ad Asnières
Georges Pierre Seurat, parigino classe 1859, padre del puntinismo-divisionismo, realizza tra il 1883-1884 la grande tela dei Bagnanti ad Asnières, conservata alla National Gallery di Londra dal 1961. Il risultato finale è preceduto da numerosi bozzetti preparatori.
In primo piano appaiono un gruppo di giovani bagnanti, alcuni lavoratori che si rilassano nel giorno di riposo; una coppia benestante si allontana in barca e sullo sfondo appaiono le fabbriche di Clichy.
Il luogo in cui si svolge la scena è reale e riconoscibilissimo: Seurat ci trasporta lungo le rive della Senna, all’altezza di Asnieres, nella zona in cui sorge l’isola della Grande Jatte: scenario prediletto di un altro suo capolavoro (“Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande Jatte”).
L’artista è moderno e classico al contempo; guarda all’arte di Piero della Francesca, eccellenza di luminismo e geometria, ed ai perfezionismi della sezione aurea.
La sezione aurea consente di ritrarre i personaggi in riquadri originati dalla divisione dello spazio che così diventa sempre più piccolo.
Bagnanti ad Asnières è una vera e propria istantanea della quotidianità. Per alcuni l’alienazione della classe operaia, per altri semplicemente una visione differente della tematica dei “bagnanti” che, in seguito, fu ampiamente analizzata da un altro grande artista: Paul Cezanne.
Info: National Gallery London
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